07-08-2008 15:45

Baldini: "Non ho preso nulla"

Le controdeduzioni del legale di Andrea Bladini

VideoCaso Baldini, chiesti maggiori approfondimenti"Era primo nella classifica e testa di serie per le Olimpiadi, che bisogno avrebbe avuto di assumere eventuali sostanze dopanti, visto che si esibiva in una gara ininfluente per ogni tipo di classifica?". E' la domanda che si pone Giulia Bongiorno, legale di Andrea Baldini, per cercare di spiegare l'innocenza del fiorettista azzurro, "sentito come persona informata sui fatti" dal Procuratore Ettore Torri dopo l'arcinota vicenda del diuretico che lo ha di fatto escluso dai Giochi di Pechino. Non credo a complotti la Bongiorno ("e' stato rilevato solo un diuretico che avrebbe dovuto coprire eventuali sostanze proibite che, ad oggi, non sono state trovate nemmeno nelle contranalisi"), perche' "non ci sono le prove", pero' ha presentato un'istanza sulla questione se esistono, o meno, responsabilita' altrui nella vicenda, richiedendo un Approfondimento delle indagini per stabilire la ricostruzione esatta dell'accaduto. "Baldini non ha assunto nessuna sostanza per quella gara - tuona l'avvocato -. Nella scherma non valgono muscoli, fisico e resistenza ma solo tecnica, tattica ed abilita'. Inoltre non c'e' il movente perche' la gara era ininfluente". Si passa a stabilire la possibile alterazione delle sostanze. "A volte persino l'acqua, combinata con un certo tipo di farmaco, puo' essere un diuretico. Ci sono degli studi dell'Universita' di Napoli a testimoniarlo. L'alterazione di una sostanza puo' essere dovuta ad un soggetto terzo oppure ad una combinazione di acqua e sali, o di un precedente farmaco".Ipotesi alternative, insomma, al vaglio. Prossime mosse la formazione di un tribunale internazionale per approfondire la questione ed il prolungamento delle indagini. "Chi, sapendo che sarebbe stato sicuramente controllato, avrebbe assunto, a 15 ore dalla partenza per Pechino, un farmaco proibito? Ed inoltre perche' lo avrebbe fatto, vista l'ininfluenza della gara e gia'sapendo di essere qualificato per l'Olimpiade? Inoltre e' stata accertata solo la presenza del diuretico, non di eventuali sostanze dopanti, per questo abbiamo inoltrato la richiesta del profilo ormonale, a Praga, per sapere se il diuretico ha coperto, o meno, altre sostanze". Il silente Baldini assiste composto, camicia blu, jeans e scarpe da tennis, al monologo dell'avvocato."Prima di arrivare a sentenza - chiude la Bongiorno - ci sara' un bel percorso da fare. Le ipotesi alternative sono tante e serie". La realta', tuttavia, dice che Baldini non fara' l'Olimpiade e nessuno gli ridara', se dovesse essere assolto, la gioia per una kermesse cosi' importante.

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