Rai Sport

PECHINO, 18 AGO - Nella decima giornata dei Giochi olimpici di Pechino l'Italia rimane a secco di medaglie ma con le sue 18 resta nona nel medagliere. Cina al comando ma gli Stati Uniti hanno piu' medaglie.

Alla 'Palestra dei lavoratori' il campione del mondo in carica si e' imposto sul colombiano Oscar Rivas con il punteggio di 9-5 (2-1, 2-1, 3-2, 2-1 i parziali), ma non si vuol fermare qui: "Il bronzo non mi interessa, questo era solo un passaggio al turno successivo", ha detto il pugile lombardo campione del mondo, 28 anni, appena sceso dal ring.

Anche se ha ammesso che l'incontro con il colombiano, piu' equilibrato del previsto, e' stato "tutt'altro che una formalita'. e' stato un match intenso, duro - ha spiegato - lui non si scopriva e mi ha fatto sudare parecchio, solo nella quarta ripresa ho trovato la chiave giusta. Comunque sono soddisfatto, e' Damiani che lo e' un po' di meno".

Con l'accesso ai quarti Cammarelle ha bissato il successo di ieri del peso massimo Clemente Russo, anche lui gia' sicuro di salire, almeno, sul gradino piu' basso del podio (nel torneo di pugilato si disputa solo la finale per il primo posto, con entrambi i semifinalisti sconfitti che si aggiudicano il bronzo).

Due medaglie sono quindi assicurate, ma se gli azzurri si fermassero qui per Damiani sarebbe "un fallimento". "Sia con Clemente che con Roberto puntiamo ad andare in finale", ha detto, aggiungendo di avere grande fiducia anche in Vincenzo Picardi, peso mosca, impegnato domani nei quarti di finale contro il tunisino Walid Cherif.