14-08-2008 15:20

Dubbi sull'età delle ginnaste cinesi

L'edizione online di Sports Illustrated solleva forti dubbi sull'età delle ginnaste che hanno vinto l'oro a squadre

VideoDubbi cinesiParte dagli Stati Uniti e arriva dritta a Pechino l'ombra del sospetto sulla legittimità dell'oro conquistato dalla Cina nel concorso femminile a squadre di ginnastica artistica. A poche ore dalla finale vinta dalle ginnaste cinesi davanti a quelle statunitensi, l'edizione online dell'autorevole magazine Sports Illustrated ha sollevato forti dubbi sull'età di almeno due delle atlete asiatiche finite sul gradino più alto del podio.

Secondo la 'Bibbia dello Sport', che all'interrogativo anagrafico dedica l'home page, He Kexin e Jiang Yuyuan non avrebbero ancora compiuto 16 anni, età minima per la partecipazione ai Giochi nella ginnastica. Con un pizzico d'ironia ("ombretto azzurro e capelli tirati indietro, He Kexin, Jiang Yuyuan e Yang Yilin sembravano ragazzine che avevano appena rovistato tra i cosmetici delle mamme") ed un'ampia fotogallery fitta di primi piani, Sports Illustrated riprende un'inchiesta lanciata prima delle Olimpiadi dal New York Times, che qualche settimana fa aveva sollevato perplessità sull'età di alcune ginnaste convocate dalla Cina per i Giochi: alcune date di nascita rintracciate su siti ufficiali cinesi, in sostanza, secondo il New York Times non corrisponderebbero a quelle che compaiono sui passaporti delle ragazze.

Ragazze e non donne, secondo Sports Illustrated. Che affonda: "La squadra degli Stati Uniti è piena di donne sicuramente basse, ma dotate di curve, muscoli sulle ossa e patente di guida".

I sospetti del magazine americano, insomma, si fondano essenzialmente sull'aspetto e la conformazione fisica delle ginnaste cinesi, ma all'interno della squadra americana i sospetti restano tra i denti: "Non voglio commentare", ha spigato Liang Chow, coach dello statunitense Shawn Johnson, "credo che ci penseranno i dirigenti.

Lascio a loro questa faccenda".Non cerca alcuna scusa, invece, Alicia Sacramone, protagonista dell'errore al corpo libero che ha di fatto deciso il testa a testa tra States e Cina: "E' stata colpa mia", ha tagliato corto. Risposta 'olimpica', dalla Sacramone, a chi le chiede se la minuta He, fenomenale e leggerissima alle parallele asimmetriche, dimostri effettivamente 16 anni: "No, ma allora io non ne dimostro 20".

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